Federconsumatori: la situazione attuale della Banca Romagna Cooperativa

Nei giorni scorsi, diversi cittadini forlivesi e Cesenati si sono rivolti ai nostri sportelli chiedendo informazioni e tutela in merito alla situazione attuale della Banca Romagna Cooperativa.

A seguito di tale richiesta la Federconsumatori, sede Provinciale di Forlì e Cesena, ha espresso la propria solidarietà promettendo di seguire da vicino tale vicenda per cercare di fornire una risposta ai propri associati ed a tale proposito, l’Associazione Federconsumatori di Forlì – Cesena comunica quanto segue :

Con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, datato 15.07.2015 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 29.08.2015, la Banca Romagna Cooperativa – Credito Cooperativo Romagna Centro e Macerone – società Cooperativa con sede in Cesena (FC), veniva posta in liquidazione coatta amministrativa.

Con successivo provvedimento di Banca d’Italia veniva nominato quale commissario liquidatore l’avv. Alessandro Leproux. I soci, risparmiatori/azionisti/creditori, dell’istituto di credito potranno, entro sessanta giorni dalla pubblicazione del decreto di liquidazione in Gazzetta, comunicare al commissario liquidatore, mediante lettera raccomandata, il riconoscimento dei propri crediti presentando idonea documentazione che ne attesti l’esistenza e l’ammontare.

Il commissario liquidatore, esaminate le scritture ed i documenti della Banca, dovrà depositare nella cancelleria del Tribunale di Forlì’ opportuno stato passivo indicante i creditori dell’Istituto e l’ammontare dei loro crediti, entro novanta giorni dalla pubblicazione del decreto di liquidazione in Gazzetta.

Dell’avvenuto deposito dello stato passivo verrà dato avviso tramite pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

I creditori non ammessi allo stato passivo secondo le proprie richieste potranno proporre opposizione allo stato passivo entro 15 giorni innanzi al Tribunale di Forlì.

La messa in liquidazione coatta amministrativa della Banca comporta una grave perdita di valore dei titoli e della quota sociale dell’Istituto di Credito con evidente danno a carico dei cittadini – risparmiatori che ne sono in possesso. Da tenere sempre presente che si tratta di una cooperativa.

Allo stato, purtroppo, le possibilità di recuperare le somme investite dai risparmiatori nelle azioni dell’Istituto appaiono ridotte ma l’Associazione Federconsumatori Forlì Cesena intende adoperarsi per la tutela dei diritti dei cittadini coinvolti nella vicenda. E’ opportuno che i possessori delle citate azioni chiedano alla Banca ed ai suoi rappresentanti di rendere conto del proprio operato, quale intermediaria in strumenti finanziari che operava in conflitto d’interessi. A tal fine l’Associazione Federconsumatori si rende disponibile a fornire informazioni ed assistenza, ai propri associati, per la tutela dei propri diritti invitando tutti i cittadine / le cittadine azionisti che sono coinvolte in questa partita a rivolgersi ai propri uffici situati a Forlì in via Pelacano n. 7, telefono n. 0543.371170 e a Cesena in Via Plauto n. 90, telefono n. 0547.642134.

Il Presidente di Federconsumatori Forlì – Cesena Dott. Milad Jubran Basir

guarda anche...

Federconsumatori, treni: a maggio il mese di abbonamento gratuito

La Regione ER ha ufficializzato quanto discusso e concordato con il CRUFER (Comitato regionale utenti …