Accordo So.F.TeR su nuovo modello organizzativo

Nella giornata di venerdì 28 aprile si è raggiunto un importante accordo con lo stabilimento So.F.TeR. di Forlì (Gruppo Celanise). Dopo diversi incontri fra le Rappresentanze dei Lavoratori e la Direzione Aziendale si sono individuate nuove modalità organizzative/produttive finalizzate all’esigenza del Gruppo di aumentare la produzione forlivese.

Sono inoltre in fase di studio e realizzazione l’installazione di nuove linee produttive capaci di soddisfare alle aumentate richieste aziendali.

Oltre ai macchinari la So.F.teR. procederà ad un incremento del personale, indispensabile al fine di raggiungere l’obbiettivo esplicitato. Diverse decine di unità di lavoratori saranno, in tempi ravvicinati, assunti dall’azienda forlivese per procedere al necessario addestramento (con affiancamento) al fine di poter essere autonomi in totale sicurezza prima della modifica oraria prevista nel citato accordo.

Nello specifico il modello organizzativo delle attività passerà ad una turnazione definita T6, che si svilupperà su 6 giornate lavorative (dal lunedì al sabato) con due turni mattutini, due pomeridiani, due turni di notti, due riposi.

Al fine di riconoscere l’importante impegno richiesto ai Lavoratori l’accordo, sottoscritto dalla RSU, dalle OO.SS. di categoria e dalla Direzione Aziendale, prevede un aumento delle maggiorazione delle indennità già previste dal CCNL di riferimento per i lavoratori turnisti, di un 3% sul turno diurno ( che passa così dal 4% al 7 %), di un 2% sul turno notturno ( che dal 28% va al 30%) con ricadute anche sulla media turno, che aumenta del 2,5% ( diventanto quindi del 14,50% contro il 12% stabilito dal CCNL).

L’assemblea dei Lavoratori dell’Azienda, molto partecipata e animata, ha, con voto palese, approvato l’accordo proposto pur evidenziando perplessità e criticità che andranno tenute costantemente monitorate; i lavoratori della So.F.teR. hanno così dimostrato di aver colto due elementi molto importanti in questo periodo in cui la crisi industriale è ancora una realtà molto evidente: l’importante segnale della nuova proprietà che vuole investire nel sito forlivese dando così una reale prospettiva di crescita e l’aumento di occupazione ad esso collegato.

Si aprono ora nuove prospettive di stabilizzazione e di occupabilità.

Sarà comunque compito di tutte le Rappresentanze dei Lavoratori, RSU E OO.SS. di categoria, tenere l’attenzione alta affinché la logica del Buon Lavoro rimanga una costante in continuo aumento.

LA RSU Tabasco-Saragoni-D’Avino-Fiore-Marchi-Bogdan Ezariu

Le OO.SS. Arfelli-Pancisi-Conti

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