Al via il processo sui fatti di Piazzetta della Misura

AL VIA IL PROCESSO SUI FATTI DI PIAZZETTA DELLA MISURA

Oggi 15 ottobre è iniziato il processo sui fatti dell’8 dicembre 2017 in Piazzetta della Misura, quando un gruppo di neofascisti di Forza Nuova aveva fatto irruzione armato di bastoni nella piazza affollata per i mercatini di Natale per “dare una lezione” ai cittadini che si erano riuniti davanti a un banchetto della stessa organizzazione per mostrare lo loro contrarietà alla concessione di spazi pubblici a organizzazioni dichiaratamente neofasciste, in contrasto con quanto previsto dalla nostra Costituzione.

Nella prima udienza svolta questa mattina il leader locale di Forza Nuova, ha chiesto il patteggiamento, dichiarandosi nei fatti colpevole per l’aggressione portata avanti in quella giornata.

Nei prossimi mesi andrà avanti il procedimento per gli altri membri coinvolti in quella azione.

Il processo non vede “alla sbarra” i militanti antifascisti, per loro il giudice aveva precedentemente disposto l’archiviazione in quanto il loro comportamento era stato giudicato completamente legittimo. Una ulteriore dimostrazione che l’8 dicembre non vi furono scontri tra opposti estremismi ma una deliberata aggressione di chi fa della prevaricazione e della violenza il proprio modus agendi.

C’è stata anche la costituzione di parte civile di Giovanni Cotugno, che era rimasto contuso. Cotugno ci informa in tal senso che qualora ci dovesse essere un risarcimento questo verrà devoluto al progetto Mediterranea Saving Humans, che con la nave italiana Mar Jonio è in navigazione per il monitoraggio e l’eventuale salvataggio dei disperati che fuggono da guerre e povertà.

CGIL FORLI’